Via Dell'Alveare Numero 7

Ciascuna storia, al momento, viene scritta e narrata in italiano e in inglese.

La traduzione dall'italiano (la lingua originale) all’inglese e la lettura delle storie sono eseguite con l’uso dell'Intelligenza Artificiale Generativa — che forse ha un tocco di magia... Speriamo abbia fatto un buon lavoro!

Se ti piace, assicurati di dirlo ai tuoi amici, familiari e insegnanti, e iscriviti alla newsletter per rimanere aggiornato. Potrai leggere o ascoltare nuove storie non appena saranno disponibili.

Se ti piacciono queste storie, per favore condividile, e se puoi permettertelo, Considera Una Donazione.
________________________________________________

Each story is currently written and narrated in both Italian and English.

The translation from Italian (the original language) to English and the reading of the stories are performed using Generative Artificial Intelligence — which perhaps has a touch of magic... We hope it has done a good job!

If you like it, make sure to tell your friends, family, and teachers, and subscribe to the newsletter to stay updated. You’ll be able to read or listen to new stories as soon as they become available.

If you enjoy these stories, please share them, and if you can afford it, Consider A Donation.


Via Dell'Alveare numero 7

Il giardino della casa in via dell’Alveare numero 7, era circondato da un muro e chiuso da un cancello. Un giorno i proprietari con i loro due figli, decisero di rivestire la parte interna del muro con biscotti, miele e marmellata a strati, come se fossero mattoni e cemento; un po’ si squagliava ma pigia pigia il rivestimento era fatto.

Che strana idea! Ma era primavera e le api succhiavano la dolce confettura come polline dai fiori. Il miele che gocciolava dal muro arrivava sui fiori trasformandoli in dolcetti, i piccoli sassi del vialetto diventavano confetti colorati. Curiosamente, la pioggia non arrivava a toccare il prato perché rimaneva sospesa come fili di gelatina alle fragole.

I padroni di casa, insieme ai loro due figli, erano meravigliati e non sapevano cosa pensare. Sembrava proprio una magia, va bene che erano un po’ strani, ma questo era davvero un mistero, la mamma con una treccia lunghissima da spazzare per terra, il babbo con un paio di baffoni che sembravano due ali per tagliare l’aria e i figli che andavano a scuola vestiti così "ridicoli" che tutti gli altri ragazzi li prendevano in giro.

La notizia sul giardino di dolci si era sparsa nell’aria e oramai tutti ne parlavano. Gli uccellini posati sul muro si nutrivano di dolci, le farfalle diventavano loro stesse dei fiori di zucchero e le lucertole si sdraiavano al sole con la pancia piena.

Una calda sera d’estate, il giardino si era riempito di lucciole svolazzanti come fatine con la bacchetta luminosa. Una grande festa era iniziata, attirando tutti i bambini e i ragazzi del villaggio. Entrati nel giardino, tutto era incredibilmente sorprendente e così buono da mangiare che non smisero finché non c’era più una briciola di dolce.

Dopo quella notte fantastica non si trovò più dolcetti da mangiare, ma la magia era rimasta e così nell’aria una grande allegria. Il giardino apparve più verde e rigoglioso di prima, con farfalle di ogni colore che si posavano sui fiori.

Il mattino seguente, al risveglio, i giovani genitori pensarono di eliminare il muro del giardino. Così tutti i bambini ed animaletti potevano entrare liberamente a giocare con i loro due figli, che non apparvero più strani ai loro occhi, ma dei simpaticissimi compagni di giochi.


beehive Street, number 7

The garden of the house at Beehive Street Number 7 was surrounded by a wall and closed with a gate. One day the owners, with their two children, decided to coat the inside of the wall with biscuits, honey, and jam in layers, as if they were bricks and cement; some of it melted but, pressed down, the coating was done.

What a strange idea! But it was spring and the bees sucked the sweet jam like pollen from the flowers. The honey dripping from the wall reached the flowers, transforming them into sweets, the small stones of the path became colorful confetti. Curiously, the rain couldn't reach the lawn because it remained suspended like strands of strawberry jelly.

The homeowners, along with their two children, were amazed and didn't know what to think. It really seemed like magic, okay they were a bit strange, but this was truly a mystery, the mother with a very long braid to sweep the ground, the father with a pair of mustaches that looked like two wings to cut the air, and the children who went to school dressed so "ridiculously" that all the other kids made fun of them.

The news about the candy garden had spread in the air and by now everyone was talking about it. The birds perched on the wall fed on sweets, the butterflies became sugar flowers themselves, and the lizards lay in the sun with full bellies.

On a warm summer evening, the garden was filled with fluttering fireflies like fairies with luminous wands. A big party had begun, attracting all the children and young people of the village. Entering the garden, everything was incredibly surprising and so good to eat that they didn't stop until there wasn't a crumb of sweetness left.

After that fantastic night no more sweets were found to eat, but the magic remained and so in the air a great joy lingered. The garden appeared greener and more lush than before, with butterflies of every color landing on the flowers.

The following morning, upon waking, the young parents thought of removing the garden wall. So all the children and little animals could freely come in to play with their two children, who no longer appeared strange in their eyes, but very charming playmates.

What a miracle!!!"


Previous
Previous

La Stanza Dei Balocchi

Next
Next

Ma Chi Le Scrive Queste Storie?